La scelta dell'hosting è sempre un buon punto di partenza per un buon e-commerce di successo: è come la scelta della location per la tua azienda o per il punto vendita e, come tale, nel corso del tempo può ingrandirsi e talvolta cambiare. Come scegliere il proprio hosting? Grazie a questa breve guida, avrai le basi per poterti orientare nel mercato degli hosting e per poter scegliere con criterio.
Quelli che reputo prerequisiti fondamentali sono:
- la scelta di una VPS (ovvero un server dedicato) o se proprio non vogliamo fare l'investimento, di un Hosting Premium che garantisca standard qualitativi simili ad una VPS)
- la presenza di un certificato di sicurezza SSL. Non è obbligatorio, ma se in futuro andremo ad implementare Woocommerce con metodi di pagamento diretto, è bene averlo
- Le caratteristiche prestazionali del server (tipo di memoria e dimensione della ram: a seconda del budget, possiamo decidere di investire o meno nell'implementazione di queste caratteristiche, acquistando ad esempio una VPS Cloud o con memoria SSD)
- la possibilità di editare il php.ini e, più in generale di accesso al server, utile nel caso in cui vogliamo aumentare la memoria di WordPress, i tempi di attesa, o abilitare funzioni come la classe SOAP. In alternativa va bene anche un piano "Managed", quindi gestito nel lato server dall'erogatore, a condizione che ci si trovi davanti un servizio assistenza ad hoc.
- Banda illimitata o quasi 🙂
- Un spazio generoso per le mail
Ricordati che in generale, l'hosting che andrai a scegliere dovrà avere (ma il 99,9% dei servizi ormai ce l'hanno):
- una versione aggiornata di PHP e .Sql
- classe Soap installata o installabile
Quello che invece sta a noi scegliere è:
- Il numero di caselle mail e la presenza della webmail. Questo numero si basa su quante caselle effetivamente utilizzeremo, anche in ottica di quanti collaboratori abbiamo
- Il numero di domini installabili. In media è uno ma è importante, se vogliamo ad esempio associare un altra estensione (come ad esempio il .com o il .net) che vi sia
- la possibilità di aggiungere redirect url con domini di secondo livello
- Il numero di database creabili, nel caso di una sola installazione di WordPress ne basta 1.
- La previsione di spazio effettivo che andremo ad utilizzare. Un calcolo rozzo ma efficacie per star tranquilli è che, un e-commerce che non ha cataloghi da scaricare occupa circa 1 gb ogni 1000 prodotti
spero, con questa breve guida alla scelta dell'hosting per Woocommerce, di averti quanto meno chiarito le idee sulle caratteristiche generiche alla quale stare attenti in fase di acquisto. Se necessiti di un hosting veloce e performante per il tuo sito, ma non ti fidi delle varie offerte lancio presenti nel web..non esitare a contattarmi e provvederò a proporti la scelta migliore per le tue esigenze.
Resta scontato che i miei prezzi non si raddoppiano gli anni successivi alla prima sottoscrizione 😀
Se hai qualche domanda da pormi, fallo pure nei commenti 😉
